L'apertura dell'articolo scritto da Filippo Lanza oggi per "La Gazzetta dello Sport"
Trento, 25 marzo 2017
E’ in edicola con l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” l’inserto “V come Volley”: otto pagine che il quotidiano più letto d’Italia dedica ogni settimana alla pallavolo, solitamente nell'edizione di venerdì ma in questo caso in quella di sabato. Nel settimo numero stagionale il principale protagonista è Filippo Lanza; per un giorno il Capitano della Diatec Trentino ha vestito i panni del giornalista, scrivendo di suo pugno un articolo in prima pagina. Di seguito il testo integrale, in cui racconta il suo momento, quello di Trento ed in cui riserva una anticipazione particolare ai suoi fan, che non smettono mai di sostenerlo.
“L’inizio delle Semifinali playoff è stato fantastico! No, non lo dico solo perché la mia Diatec Trentino è riuscita ad aggiudicarsi gara 1; sono ovviamente felicissimo del successo su Perugia per 3-1 al PalaTrento, ma quando parlo con toni entusiastici di questo momento del campionato italiano mi riferisco soprattutto allo spettacolo che ha contraddistinto il primo capitolo delle due sfide. Da questo punto di vista hanno vinto tutti. Palazzetti pieni, due bellissime partite, che hanno regalato emozioni ed equilibrio sino all’ultimo punto, e tantissimi gesti tecnici di livello: il miglior spot possibile per la nostra pallavolo, che dopo la medaglia d’argento di Rio 2016 sta finalmente raccogliendo i frutti di quanto ha seminato negli ultimi anni. Fino a dodici mesi fa anche solo pensare di poter avere uno spazio così ampio come quello che ci sta dedicando la Gazzetta dello Sport da sette settimane a questa parte poteva sembrare un’utopia; non lo è più perché l’onda lunga di quel secondo posto olimpico è stata sfruttata bene e ha offerto al nostro sport l’occasione per mettere in mostra le sue peculiarità distintive. Sono sempre stato fra quelli che riteneva importante rendere il volley più popolare, intraprendendo iniziative originali e utili alla sua diffusione. Ecco perché mi piace mettermi a disposizione dei media per realizzare qualcosa di bello o nuovo: quando la Gazzetta mi ha proposto di firmare la prima pagina di “V come Volley” non ho atteso un solo attimo e ho acceso il pc per iniziare a scrivere le righe che state leggendo. Noi giocatori da questo punto di vista abbiamo il dovere (ma in questo caso il piacere) di fare sempre qualcosa in più.
Lasciatemi aggiungere una cosa che mi sta molto a cuore: a me non dispiace affatto che la pallavolo venga ancora considerata uno sport “di nicchia”, se con questa definizione si vuole sottolineare la differenza con discipline più popolari, che però spesso catalizzano violenza e volgarità. Mi rende orgoglioso sapere che noi, il popolo del volley, siamo differenti ed unici anche da questo punto di vista. La pacifica invasione di campo che si ripete al termine di ogni partita potrà sembrare strana a chi non frequenta il PalaTrento, a me invece piace tantissimo: succede solo nel volley e permette un bellissimo contatto diretto fra atleti e tifosi. Siamo tutti una grande famiglia, indipendentemente dalla squadra per cui giochiamo o che sosteniamo.
In attesa che realtà sempre più importanti si accorgano di tutto ciò, vi voglio offrire una piccola anteprima. Mi sto muovendo in prima persona per realizzare un progetto che dia ulteriore sbocco e visibilità al nostro movimento, che renda in un certo qual modo il giusto merito alla pallavolo italiana. Non voglio svelarvi troppi particolari, ma vi prometto che a breve attraverso i social network tutti gli appassionati di volley come voi riceveranno una bella sorpresa! Nel frattempo godetevi questo weekend di gare: ci vediamo al palazzetto!
Vi aspetto!
Filippo Lanza"